Giovanissimi A1: prima la paura, poi la reazione. A Marsciano è poker di vittorie

NESTOR – ANGELANA 1-2

NESTOR: Bambagioni, Spaccino (13’ st Palumbi), Gaman, Orbea, Tarani, Taglia (28’ st Gianangeli), Antognoli, Terrani, Giglio (1’ st Rosati), Marietti, Capodicasa (34’ st Matasei). A disp.: Zenel, Kaoutar, Ghoulami, Boulla, Persichetti. All.: Marianeschi.

ANGELANA: Buini, Tortoioli, Sallaku Dan., Ragusa, Alonso, Notte (10’ st Barbacci), Fortebracci (17’ st Lo Gelfo), Sforna (25’ st Sforna), Verushi, Fermi, Fagotti (33’ st Sallaku Dav.),. A disp.: Fantini, Piselli, Vitaloni. All.: Anelli.

ARBITRO: Ragonesi di Perugia.

MARCATORI: 1’ pt Ruggeri (N), 26’ pt Fermi (A), 30’ st Fagotti (A).

MARSCIANO – Con qualche brivido di troppo, ma soprattutto per demeriti propri. I Giovanissimi di Anelli hanno deciso di complicarsi la vita e fortuna allora che la Nestor alla fine è andata un po’ spegnendosi, perché altrimenti il proposito di proseguire la corsa in vetta con il Sansepolcro difficilmente avrebbe trovato compimento. Alla fine il 2-1 finale rispecchia i valori del campo, ma quanta fatica contro una formazione che dopo un minuto appena s’è ritrovata inaspettatamente in vantaggio, complice un eccesso di sicurezza del pacchetto arretrato giallorosso che ha spianato la strada al gol di . La reazione è stata sterile per larghi tratti del primo tempo, nei quali l’Angelana ha dovuto convivere con i propri fantasmi per un avvio decisamente shock. Fortuna allora una deviazione fortuita su una conclusione di Fermi che ha permesso agli ospiti di andare al riposo sull’1-1, impostando la ripresa su tutt’altri binari. E la differenza a livello tecnico è cominciata ad affiorare, merito anche degli ingressi di Lo Gelfo e Testa che hanno letteralmente spaccato in due la partita. Così, mentre la Nestor finiva per schiacciarsi nella propria metà campo, l’Angelana cominciava a collezionare palle gol: una traversa colpita da Fagotti, una punizione di Fermi che ha esaltato i riflessi di , un altro paio di palle gol prima del colpo risolutore di capitan Fagotti, lanciato nello spazio da Ragusa e bravo ad approfittare di un’uscita un po’ avventata del portiere di casa. Un bel sospiro di sollievo in un pomeriggio decisamente in tono minore.

POST PARTITA La lezione che resta è di quelle da non prendere sottogamba: “Siamo stati molto superficiali”, spiega Pierpaolo Anelli. “Avevo messo in guardia i ragazzi: non bisogna guardare le classifica, ogni partita va giocata e affrontata con la giusta attenzione, preparandola a livello mentale. Il campionato A1 non propone gare facili e penso che si sia capito in maniera piuttosto evidente. L’approccio è stato pessimo, il passo indietro nel gioco evidente. La cosa positiva è stata la reazione mostrata nel secondo tempo, dove chi è entrato ha dato un grosso contributo sfruttando l’occasione”.

TOP PLAYER Ha suonato la carica, Lorenzo Fagotti: nella sua domenica non c’è solo il gol partita, c’è soprattutto la carica trasmessa ai compagni da vero leader e capitano quando le cose cominciavano a prendere una brutta piega. Un trascinatore dal quale questo gruppo non può prescindere.

PROSSIMO IMPEGNO Occhio alle trappole nel prossimo turno, nel quale i giallorossi affrontano il Campitello, reduce dal 3-3 casalingo contro il Castel del Piano. Servirà una prova molto attenta per lanciarsi alla caccia del quinto successo di fila.

CLASSIFICA dopo 4/26 giornate: V.A. Sansepolcro, Angelana 12, Pontevecchio 9, Castel del Piano 8, Cannara, Ducato 6, Foligno, Santa Sabina, Castello 5, Olympia Thyrus, San Sisto, Don Bosco 3, Campitello 2, Nestor 0.

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