Under 15 A1: Fagotti “santo subito”, col Santa Sabina una rimonta che vale oro

ANGELANA – SANTA SABINA 2-1

ANGELANA: Buini, Testa, Sallaku Dan., Vitaloni (30’ st Tombesi Fosco), Pagliuca (26’ st Fermi), Barbacci, Fortebracci, Lo Gelfo (18’ st Sforna), Verushi (9’ st Narretti), Ragusa, Fagotti. A disp.: Darena, Sallaku Dav., Guzzi, Notte, Piselli. All.: Anelli.

SANTA SABINA: Piselli, Mandoloni (34’ st Montanelli), Maccherani, Rinelli, Perella, Puletti, Tomassini (18’ st Capucci), Pieroni, Di Luccio (23’ st Faina), Nucci (29’ st Camara), Milletti (29’ st Grilli). A disp.: Liotti, Fiorindi. All.: Luzzatti.

ARBITRO: Tasselli di Foligno.

MARCATORI: 15’ pt Pieroni rig. (S), 20’ pt e 33’ st Fagotti (A).

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Saper soffrire è una virtù, specialmente quando il logorio di una stagione lunga e inaspettatamente vincente finisce per prosciugare energie fisiche e mentali. Ma i Giovanissimi A1 di Pierpaolo Anelli una cosa la sanno fare alla perfezione: vincere anche quando tutto sembra remare conto, perché il Santa Sabina al “MigaghellI” fa un figurone e per poco non riesce nell’impresa di portar via un punto che avrebbe dato merito alla grande capacità di saper tenere botta nonostante la forza d’urto della capolista. Condizionata dalle assenze (su tutte quelle di Alonso e Notte, la coppia centrale di difesa), con Sforna e Narretti a mezzo servizio e con Fermi tornato dopo un paio di mesi di stop, ma capace di affidarsi una volta di più a quel Lorenzo Fagotti per il quale ormai gli aggettivi sono pressoché terminati. È il bomber a tirar fuori i compagni dai guai dopo che in avvio Pieroni aveva portato in vantaggio gli ospiti beneficiando di un rigore gentilmente concesso dalla retroguardia angelana. L’approccio un po’ soft della capolista viene spazzato via al 20’ dal fendente dalla distanza con il quale Fagotti rimette subito le cose a posto, consentendo ai giallorossi di premere forte sull’accelerato nella parte conclusiva della prima frazione nella quale però manca il cinismo e la scaltrezza per mettere dentro due comodi palloni sottomisura: la prima chance la spreca Verushi, imbeccato da Fortebracci, che a sua volta spreca allo scadere un invito al bacio di Fagotti. Nella ripresa così le cose si fanno più complicate perché il Santa Sabina si difende con ordine e la fretta diventa nemica dei padroni di casa. Che perdono progressivamente lucidità negli ultimi 20 metri, col solo Fagotti che ci prova di testa non trovando il bersaglio. Ma quando ormai l1’1- pare inchiodato e già scritto, a 2’ dalla fine è ancora il bomber a firmare in mischia la rete che consente all’Angelana di mantenere 8 punti di vantaggio sul Foligno e allungare la favolosa striscia di vittorie consecutive (con questa siamo a 10) che profuma sempre più di trionfo.

POST PARTITA Il volto di Pierpaolo Anelli è stravolto, perché mai come stavolta la partita è rimasta in bilico: “Complimenti al Santa Sabina per come ha interpretato la gara e per come ha saputo resistere ai nostri attacchi. È vero, probabilmente avremmo meritato di chiudere avanti all’intervallo, ma nella ripresa abbiamo fatto molta più fatica e se non fosse stato per quel guizzo di Fagotti non ce l’avremmo fatta a conquistare i tre punti. La verità è che cominciamo ad accusare un po’ di stanchezza e le tante assenze di sicuro non aiutano, perché comunque affrontare oggi squadre impelagate nella zona pericolosa è molto più complicato che giocare con le prime. Ecco, sotto questo punto di vista penso che la gara con Foligno di domenica prossima potrebbe essere paradossalmente più semplice: ci giochiamo la chance di chiudere i giochi, o quantomeno di restare in orbita e poter poi pensare seriamente di gestire la situazione. Un plauso ai ragazzi per come hanno reagito dopo essere andati sotto, perché hanno dimostrato una volta di più maturità e voglia di crederci fino all’ultimo metro”.

TOP PLAYER Impossibile non partire da Lorenzo Fagotti: “santo subito” è il prossimo striscione che verrà apposto a bordo campo, perché “San Lorenzo” ancora una volta ha finalizzato il lavoro di un intero gruppo che non può prescindere dalle sue giocate. Re dei bomber del torneo (19 le reti segnate, media di una a partita), sempre più certezza e garanzia di successo. Ma una menzione la merita anche Valerio Fermi, tornato in campo dopo più di due mesi di stop, subito rivelatosi decisivo nelle fasi conclusive del match. Per Anelli una freccia fondamentale di cui godere da qui a fine torneo.

PROSSIMO IMPEGNO Non è una finale, ma ci va molto vicino: a Foligno, contro una delle due squadre (l’altra è il Castel del Piano) capace di battere in giallorossi in stagioni, l’Angelana sa di avere la chance per chiudere definitivamente i conti per ciò che riguarda la volata per il primo posto. Un pari consentirebbe di mantenere 8 punti di vantaggio, con una vittoria i giochi sarebbero belli che fatti. Domenica mattina Anelli e i suoi ragazzi vogliono fare l’ennesimo passo verso la gloria.

CLASSIFICA dopo 19/26 giornate: Angelana 51, Foligno 43, Cannara 40, Pontevecchio 39, V.A. Sansepolcro 32, Campitello 30, Castel del Piano 28, Castello 25, Don Bosco 23, Ducato 22, Santa Sabina 18, San Sisto 15, Nestor 10, Olympia Thyrus 6.

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