Coppa Italia: Ventanni regala una perla, l’Assisi riesce solo a pareggiare

ANGELANA – ASSISI SUBASIO 1-1
ANGELANA (4-4-1-1): Rossi; Taccucci, Melillo, Marani, Gordi (36’ st Vercillo); Confessore (1’ st De Santis), Bartolini, Menchinella, Ricciolini (16’ st Capitini); Ventanni; Morlandi. A disp.: Cosimetti, Galassi, Barili, Del Prete, Konan, Sallaku. All.: Ciucarelli.
ASSISI SUBASIO (4-3-3): Guerra; Pagliarini, Di Mambro, Paparelli, Cirocchi; Ameti, Immesi, Fuso (8’ st Bengala); Polito, Colangelo (42’ st Federici), Antonini N. A disp.: Nardi, Fioretti, Antonini D., Bacilieri, Passeri. All.: Gallastroni.
ARBITRO: Aloi di Gubbio.
Guardalinee: Foglietta e Quaglia.
MARCATORI: 45’ pt Ventanni (An), 6’ st Cirocchi (AS).
NOTE: gara disputata a porte chiuse. Ammoniti: Menchinella (An), Polito (AS).

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Valeva la pena aspettare 231 giorni per godersi un gol tanto bello, quanto utile alla causa. È quello che Thomas Ventanni manda a referto allo scadere di un primo tempo nel quale l’Angelana costruisce la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia, obiettivo centrato in virtù della migliore differenza reti generale rispetto all’Assisi Subasio. Che al “Migaghelli” lotta e non si dà per vinta fino al triplice fischio, arpionando un pari che serve però solo alle statistiche. Missione compiuta per gli uomini di Ciucarelli, che si presentano ancora con il 4-4-1-1 che vede però il ritorno di Marani al centro della difesa (a destra vira Taccucci) e lo spostamento in mediana di Bartolini, con De Santis che siede in panchina. A sinistra c’è Gordi, che rileva Sallaku. La prima frazione dei giallorossi è apprezzabile per impegno e qualità della manovra: Morlandi e Ricciolini hanno un pallone a testa per sbloccare l’equilibrio, ma Guerra è attento in ambedue le circostanze. Un po’ di lavoro anche per Rossi, reattivo soprattutto su una giocata ravvicinata di Polito. Allo scadere, però, ecco la perla di giornata: lancio dalle retrovie di Menchinella, sponda aerea di Morlandi, destro al volo di Ventanni che spedisce la sfera all’incrocio tra gli applausi bipartisan dei pochi addetti ai lavori presenti al campo. Il vantaggio all’intervallo è di per sé rassicurante in ottica qualificazione, ma in avvio di ripresa gli ospiti trovano il modo per rimettere tutto in discussione grazie a Cirocchi, che da due passi ribadisce in rete una corta respinta della retroguardia angelana sulla punizione scodellata da Polito. La ripresa vive su fiammate isolate, con la stanchezza che prende il sopravvento e qualche inevitabile cambio per cercare di dosare al meglio le forze. In contropiede i giallorossi potrebbero chiuderla in un paio di occasioni, ma nel finale c’è lavoro anche per Rossi che chiude la porta a Colangelo e al solito Polito. Finisce 1-1 con qualche brivido, ma la qualificazione è in cassaforte.

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