Under 17 A1: col San Sisto se ne vedono di tutti i colori, per l’Angelana è un ko. immeritato

ANGELANA – SAN SISTO 1-2
ANGELANA: Fantini, Ronca (15’ st Pagliuca), Rossi Al, Pizzuti, Roscini, Cuocolo (15’ st Rinaldi), Dusi, Lorusso (40’ st Rossi An.), Galardini, Caputo, Lo Gelfo. A disp.: Galli, Mancinelli, Gaudenzi, Gaspardis. All.: Cannoni.
SAN SISTO: Liotti, Crocioni, Santini (13’ st Troianello), Sisani, Lucarelli, Peruzzi, Diarena, Fiorindi (25’ st Aoaud), Ricci, Lazzarii, Servi (38’ st Panichi). A disp.: Masciuti, Sevieri, Perilli, Ramic, Kokeri. All.: Brunori.
ARBITRO: Boldrini di Foligno.
MARCATORI: 25’ pt Ricci (SS), 23’ st Troianello (SS), 36’ st Rinaldi (A).

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – La prima sconfitta interna stagionale è intrisa di rimpianti. Ma anche di qualche macchia che ci impiegherà un po’ prima di andare via. Perché l’Angelana non avrà certo disputato la miglior partita dell’anno, ma non meritava certo di finire sotto contro un San Sisto che s’è preso la posta con astuzia, scaltrezza e un po’ di mestiere (furbizia?) che non guasta mai, neppure a queste latitudini. Però non è stato un bello spot per il calcio: dai palloni buttati oltre la recinzione per perdere tempo e qualche accenno di rissa ad ogni interruzione di gioco, quanto visto al “Migaghelli” ha poco a che vedere con lo sport e i suoi valori. Chiaro che i giallorossi possono prendersela solo con se stessi per essersi complicati la vita a tal punto da non riuscire a ribaltare il doppio svantaggio, per quanto almeno il secondo gol ospite è viziato da un fuorigioco piuttosto evidente sul quale il direttore di gara (come su molte altre situazioni) ha preferito glissare. Alla fine non è bastata la solita reazione nel finale di partita per rimettere le cose a posto e tenere vive le speranze di rimonta al vertice, oggettivamente ormai ridotte al lumicino pensando al fatto che le prime tre della classe hanno tutte vinto i loro incontri, scappando inesorabilmente in fuga. L’Angelana s’è complicata la vita in una prima frazione un po’ sottotono, con Ricci che ha sfruttato una mezza indecisione difensiva trovando la rete del vantaggio. Poi la risposta giallorossa è stata poco produttiva, con Lo Gelfo e Caputo poco ispirati rispetto alle loro abitudini. Nella ripresa lo spartito non è cambiato: Angelana a testa bassa ad attaccare senza sosta, San Sisto bravo a difendersi e lesto nel buttar via palloni per far scorrere i minuti. Così, quando Troianello ha trovato il gol del 2-0 (dopo che l’arbitro ne aveva annullato uno apparso regolare a Caputo) il quadro s’è fatto quasi disperato. Rinaldi, con una splendida acrobazia, ha riacceso le speranze a una decina di minuti scarsi dalla fine, ma l’arrembaggio finale s’è scontrato con un rigore non concesso e con le solite scaramucce che hanno fatto innervosire i 22 in campo. Tanto che al triplice fischio se ne son viste di tutti i colori, senza che il direttore di gara facesse nulla per quietare gli animi e anzi finendo per ingigantire una situazione che necessitava solo di essere ricondotta alla calma. Una brutta domenica di sport, dove il risultato finale è davvero il minore dei mali possibili.

COMMENTI Ha di che lamentarsi Luca Cannoni a fine partita, consapevole che il risultato è figlio di episodi che non potevano restare nel controllo dei suoi ragazzi. “Non abbiamo fatto la nostra miglior partita, ma siamo stati parecchio sfortunati, per non usare un altro termine che renderebbe meglio l’idea. Un gol annullato regolare, un rigore non concesso, la seconda rete avversaria in fuorigioco e qualche situazione finale discutibile hanno reso impossibile la nostra rimonta, ma il campionato non finisce oggi. Dispiace che alla fine, mentre il San Sisto giocava a buttar via palla per far sparire i palloni, noi ci siamo innervositi e abbiamo abboccato al loro stratagemma. Tutto serve per crescere, ma certo non meritavamo un simile trattamento. E comunque ho detto ai ragazzi che non è finita e che dovremo reagire da squadra vera”.

PROSSIMO IMPEGNO La gara col Castel del Piano è posticipata a dopo Pasqua per alcuni casi Covid che hanno colpito i rossoblù perugini: partita programmata per martedì 19 aprile, e pertanto il prossimo impegno è quello del sabato di Pasqua (dove giocano solo la Serie A e… l’Under 17 umbra…) in casa al “Migaghelli” contro il Terni Est.

CLASSIFICA dopo 22/30 giornate: Orvietana 49, Campitello 48, Cannara 46, Angelana 42, Terni Est 40, San Sisto 37, Accademia Terni 37, Castel del Piano 34, Atletico Gubbio 31, Narnese 29, Bastia 26, Castiglione del Lago 24, V.A. Sansepolcro 24, Pontevecchio 18, Foligno 12, Olympia Thyrus 0

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