Under 15 A1: che bel punto in riva al Lago, quarto risultato utile per Mattonelli

CASTIGLIONE DEL LAGO – ANGELANA 1-1
CASTIGLIONE DEL LAGO: Galeotti, Rondoni E., Pasqualoni (23’ st Bylybashi), Imondi, Tarparelli, Ilacqua (31’ st Capoccia), Bianconi, Rondoni L. (20’ pt Segantin), Picchio, Iadicola, Mondovecchio (1’ st Moretti). A disp.: Damiani, Vignaroli, Bianchi, Cementi. All.: Fuscagni.
ANGELANA: Fantini, Mancinelli (10’ st Cuocolo), Pugliese, Rossi Ale., Gaspardis, Rossi Ang., Pagliuca (19’ st Valigi), Bertoldi, Lorusso, Lo Gelfo. A disp.: Polzoni. All.: Mattonelli.
ARBITRO: Cecchetti di Perugia.
MARCATORI: 16’ pt Lorusso (A), 33’ pt Bianconi (C).

SANFATUCCHIO – Giochi tanto, crei di più, ma alla fine raccoglie poco. E i Giovanissimi di Luca Mattonelli si mordono i gomiti, perché da Sanfatucchio sarebbero dovuti tornare a casa con due punti in più in classifica e qualche gol in più a referto. L’1-1 finale stride un po’ con quanto visto, soprattutto con quanto creato dai giallorossi che hanno disputato una delle migliori gare stagionali, non riuscendo però a capitalizzare la grande mole di gioco e occasioni avute a disposizione. Nonostante l’emergenza, tra assenze conclamate e qualche problema dell’ultimo minuto, ai ragazzi di Salas è mancata solo la vittoria. Avrebbero potuto centrarla tranquillamente se avessero convertito in gol qualche opportunità avuta sulla racchetta, oppure semplicemente se Bianconi non si fosse inventato il classico “tiro della domenica” dove Fantini non sarebbe mai potuto arrivare. Fatta debita la premessa, resta una prestazione convincente di una squadra che s’è messa alle spalle il periodo più delicato della stagione e che potrebbe (dovrebbe) stare tranquillamente al passo con il gruppo delle migliori. Mattonelli in avvio se la vede brutta sulla palla regalata a Iadicola da una difesa ancora un po’ sbadata, ma per fortuna sua e dei ragazzi la conclusione del numero 10 di casa si stampa sulla traversa. È la scossa che serviva per cambiare subito marcia: Pagliuca fa risuonare il primo campanello d’allarme nella metà campo lacustre con Galeotti che rimedia in corner, quindi Lo Gelfo avrebbe sottomisura la palla per sbloccare la contesa ma arriva un attimo tardi. Più semplice sarebbe per Bertoldi trasformare un comodo pallone da pochi passi, ma Galeotti chiude bene lo specchio e l’attaccante angelano angola troppo la conclusione. Il gol arriva comunque al 16’: Mancinelli scodella dalla sinistra, Bertoldi fa la sponda di testa, Lorusso in spaccata non si fa pregare infilando la porta del Castiglione. L’Angelana è padrona delle operazioni: Lo Gelfo, Bertoldi e ancora Lorusso potrebbero bissare il tutto a stretto giro di posta, ma la palla di entrare nuovamente non ne vuol sapere. Così a 2’ dal riposo sono i padroni di casa a centrare il bersaglio: Bianconi raccoglie un pallone respinto dalla barriera e dopo aver addomesticato la sfera decide di scaraventarla all’incrocio, trovando applausi bipartisan convinti. L’1-1 all’intervallo non ricompensa adeguatamente la mole di gioco proposta dai giallorossi che riprendono dopo lo stop con la solita garra: Pagliuca dopo 5’ ha la palla del nuovo vantaggio ma a tu per tu con Galeotti si lascia ipnotizzare la portiere locale. Che poi deve andare a baciare e ringraziare il palo sulla punizione dai 20 calciata da Pugliese, con Pagliuca che raccoglie la palla respinta dal legno alzando troppo la parabola. Un’altra bella palla gol l’avrebbe Lo Gelfo alla mezzora, ma la traiettoria è appena fuori dallo specchio. L’Angelana continua a spingere ma nel finale rischia una clamorosa beffa quando Picchio, in mischia, per poco non trova la zampata da tre punti, con la palla che sbatte sulla traversa. È l’ultima emozione di una gara bella vibrante che lascia qualche rimpianto, ma anche buone sensazioni.

COMMENTI L’analisi di Luca Mattonelli prescinde la risultato: “Dispiace non essere riusciti a vincere una gara che, per quanto abbiamo espresso, avremmo meritato di fare nostra. Però non posso non ritenermi soddisfatto della prestazione offerta dai ragazzi, che hanno provato sempre a esaltare la manovra corale arrivando spesso e volentieri a calciare in porta da distanza favorevole. Qualcosina da registrare ci sarebbe ancora in difesa, dove le palle inattive sono il nostro peggior incubo e i dettagli in questo torneo spesso fanno la differenza. Mi interessava vedere l’atteggiamento generale dei ragazzi e posso essere contento di ciò che hanno visto i miei occhi.

UP & DOWN Una grande prova corale, con ripartenze ficcanti palla a terra e tante occasioni create giocando “di squadra”, e mai tentando la sortita solitaria. È ciò che Mattonelli voleva vedere e che continua a vedere. Di contro c’è da constatare come le tante azioni avute a disposizione non siano state convertite in gol: troppi sprechi per un’Angelana che con un po’ più di cinismo avrebbe certamente qualche buon punto in più in classifica.

PROSSIMO IMPEGNO All’andata il Castello sorprese i giallorossi di Mattonelli che non riuscirono a rimediare alla brutta partenza. Stavolta la speranza è che il copione possa essere differente, ma con i tifernati in lotta per non retrocedere ci sarà da faticare, eccome.

CLASSIFICA dopo 20/26 giornate: Foligno 43, Ducato 41, Santa Sabina 40, Campitello 39, Cannara 35, Castiglione del Lago, Angelana 30, Sansepolcro 28, Castel del Piano 27, Pontevecchio 19, Don Bosco 17, Castello 15, Narnia, Pontevalleceppi 14.

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