Under 16: l’emergenza non fa sconti, l’Angelana ce la mette tutta ma crolla nel finale

ANGELANA – PONTEVECCHIO 1-4
ANGELANA: Galli (1’ st Branchinelli), Coratella, Natini, Rinaldi, Tartaro, Gaudenzi, Mariani Marini, Ciambrusco Proietti, Caputo, Branda, Abbati (22’st Bordichini). All.: Mattonelli.
PONTEVECCHIO: Asllani, Latini, Laassiri (35’ st Barbarossa), Girolamini, Bavone, Balducci (41’ st Persichetti), Melaragna (13’ st Paoloni), Rellini, Crescenzi (35’ st Grandolini), Passeri (25’ st Gagliardini), Riommi. A disp.: Guerci, Aceto. All.: Grilli.
ARBITRO: Canfarini di Foligno.
MARCATORI: 30’ pt Passeri (P), 28’ st Caputo (A), 31’ e 32’ st Riommi (P), 42’ st Gagliardini (P).
NOTE: al 34’ pt Branda (A) fallisce un calcio di rigore (alto).

CASTELNUOVO – Una rosa ridotta all’osso, un avversario di valore dall’altra parte del campo, un’impresa sfiorata e arrestatasi solo a un quarto d’ora dalla fine, piegata dalla stanchezza. Alla fine all’Under 16 si può dire tutto, meno che di non averci provato. E il 4-1 finale a favore della Pontevecchio, arrivata a Castelnuovo in formazione decisamente tipo, non rende merito ai generosi ragazzi giallorossi, che hanno cercato di fare il possibile con i mezzi che avevano a disposizione. Ci sarebbe (e si dovrà) discutere sui motivi che hanno portato il gruppo di Mattonelli a presentarsi con 13 elementi appena, ma tra Covid e infortuni la strada per gli Allievi in questa annata è irta di difficoltà. Sul campo però chi ha giocato ha venduta cara la pelle: scelte praticamente obbligate, con un 2007 subito titolare (Natini) e un altro come unico cambio di movimento (Bordichini). Ma se nel primo quarto d’ora la gara s’è mostrata equilibrata e senza squilli di sorta, nella parte centrale della prima frazione l’Angelana ha cambiato marcia, arrivando a premere dalle parti di Asllani, senza riuscire però a trovare il colpo risolutore. Così alla mezzora una palla persa in mezzo al campo è diventata terreno di caccia per Passeri, che al termine di una veloce ripartenza s’è presentato a tu per tu con Galli, portando i ponteggiani in vantaggio. Poco dopo però l’Angelana avrebbe subito la palla per il pari, ma il rigore calciato da Branda si perde alto e con esso anche i rimpianti per un primo tempo chiuso sotto di una rete, ma nel quale il divario non s’è affatto visto. Nella ripresa la Pontevecchio ha cominciato a far leva sulla panchina più lunga, mettendo dentro forze fresche e obbligando i giallorossi ad abbassare un po’ il baricentro. Pochi però i pericoli per Branchinelli, mentre dalla parte opposta il solito Caputo ha provato a far saltare il banco. Cosa che gli è riuscita bene al 28’, quando da vero opportunista ha bucato la retroguardia rossoverde, firmando un meritatissimo pari. Ma proprio quando la partita sembrava mettersi sui binari desiderati, in un paio di minuti ecco il tremendo uno-due firmato da Riommi, che inferisce su una retroguardia angelana stanca e senza più energie, letteralmente crollata a livello fisico dopo il grande sforzo profuso per raggiungere il pari. Il neo entrato Gagliardini ha poi trovato il modo per firmare un poker ingeneroso che non rendere giustizia a quanto visto al Comunale, ma che in qualche modo punisce una gestione di uomini e risorse che al netto dei tanti problemi avrebbe potuto (e dovuto) essere un po’ più lungimirante. Una lezione di cui fare tesoro.

COMMENTI Il risultato rende amaro il pomeriggio di Luca Mattonelli, che pure ha tanti motivi per pensare positivo. “Sapevamo di essere in grande emergenza, ma onestamente non me la sento di rimproverare nessuno dei ragazzi. La prestazione c’è stata, specie nel primo tempo, che poi era la parte dell’incontro che più mi interessava. Abbiamo avuto le nostre occasioni, sprecando un rigore e poi costruendo altre palle gol. Peccato aver preso quei due gol proprio dopo aver raggiunto il pari, ma c’è stato un crollo a livello fisico e in parte mentale, dovuto al fatto che molti elementi rientravano per la prima volta dopo una lunga sosta causata dal Covid, e come tale c’era da mettere in conto un calo col passare del minuti. Dispiace aver perso, ma dopotutto conosciamo il valore della Pontevecchio. Diciamo però che mi sarebbe piaciuto giocarmela ad armi pari, perché credo che sarebbe stato un bello spettacolo, probabilmente con un esisto differente”.

PROSSIMO IMPEGNO Una settimana bella tosta per l’Under 16: mercoledì c’è il recupero in casa della Mantignana, poi sabato altra sfida casalinga, stavolta contro il Bastia, per un derby che a Castelnuovo non può mai essere banale.

CLASSIFICA dopo 11/18 giornate: Pontevecchio 26, San Sisto 24, Angelana* 20, Castiglione del Lago 17, Mantignana Montemalbe* 13, Castel del Piano* 12, JC Magione 12, Bastia 10, Ellera 9, Madonna Alta FdC* 4.
*una gara in meno

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